In bicicletta tra le colline del Chianti: soste per degustare vino, aree picnic e vigneti a spirale.

Cycling the Chianti Hills: Wine stops, picnic spots and spiral vineyards.

Senti il dolce bruciore nelle gambe mentre pedali tra dolci colline ricoperte di vigneti, uliveti e viali fiancheggiati da cipressi: questo è il Chianti su due ruote. Dalle salite assolate del mattino alle pigre degustazioni pomeridiane, ecco la guida per l'avventura ciclistica definitiva nel Chianti, con le migliori enoteche, le radure segrete per picnic e gli affascinanti filari a spirale di viti di Sangiovese.


1. Mappatura del percorso: un anello di 45 km

Partenza/Arrivo: Greve in Chianti
Distanza: ~45 km
Dislivello: ~700 m totali
Difficoltà: moderata (molte colline, una salita ripida di 4 km)
In evidenza: Greve → Panzano → Castellina → Lamole → Greve


2. Riscaldamento mattutino: Enoteca di Greve e Piazza della città

  • Piazza Matteotti: inizia con un espresso e un pasticcino al Caffè delle Logge , osservando la gente del posto allestire le bancarelle del mercato.

  • Enoteca Falorni: appena fuori dalla piazza, questa storica enoteca offre degustazioni di 5 etichette di Chianti Classico, un'ottima introduzione al vostro tour. Consiglio: chiedete la loro degustazione verticale "Riserva" per confrontare le annate.


3. Salita a Panzano: vista dalla cima della collina e pranzo rustico

  • Percorso: seguire la SP34 verso nord, costeggiando gli uliveti terrazzati.

  • Sosta a metà percorso: Radda Pizza e Vino a Panzano: pizze cotte al banco, condite con olio d'oliva locale e Rosato ghiacciato. Portatevi i tovaglioli: questo pranzo in stile picnic è ancora più buono se gustato nella piccola piazza.

  • Foto imperdibile: il belvedere sopra Panzano offre panorami di tetti medievali incorniciati da vigneti ondulati.


4. Pausa vino a Castellina: Cantine sotterranee

  • Enoteca di Castellina: nascosto tra le mura di epoca etrusca, questo luogo è specializzato nelle sottozone del Chianti.

  • Da provare: un “Chianti Superiore” abbinato al locale salame di cinta senese.

  • Bonus: fate una breve deviazione sotto la Via delle Volte (passaggio ad arco) del XIV secolo e scoprite le cantine sotterranee scavate nel tufo.


5. I vigneti a spirale di Lamole: la ricompensa di un ciclista

  • Percorso: Salire lungo la SP33 in direzione Lamole, con una pendenza graduale punteggiata da casolari in pietra.

  • Spiral Rows: fate una sosta alla tenuta Fontodi , dove blocchi di Sangiovese ultra densi e disposti a spirale creano una danza ottica sul pendio della collina.

  • Terrazza degustazione: assaggiate il loro vino di punta, il "Flaccianello" (se il vostro budget lo consente) o il Chianti Classico DOCG , un vino base, mentre ammirate i vigneti che sembrano serpeggiare come gigantesche sorgenti di vino.


6. Picnic finale: Olive Grove Sanctuary

  • Un angolo nascosto: appena oltrepassata Lamole, prendete la strada sterrata verso l'uliveto del Castello di Verrazzano . Un poggio ripulito, ombreggiato da alberi centenari, è il luogo perfetto per un picnic.

  • Provviste per il picnic:

    • Pane Toscano (pane di campagna senza sale)

    • Pecorino al Tartufo (formaggio di pecora al tartufo)

    • fette di prosciutto toscano

    • Una bottiglia di Chianti Classico Riserva (tappata)

  • Consiglio: portate con voi una coperta compatta e posate riutilizzabili; godetevi la luce del pomeriggio che filtra attraverso i rami d'ulivo.


7. Ritorno a casa: tramonto su Greve

  • Discesa: la tortuosa SP44 che riporta a Greve è veloce e tollerante: procedere con cautela, perché le curve possono essere strette.

  • Dolcetto dopo la pedalata: premiati al Ristoro di Lamole , dove il loro gelato cremoso, con gusti come miele all'olio d'oliva e Vin Santo, lenirà i muscoli stanchi e addolcirà la tua vittoria.


8. Consigli pratici e sicurezza

  • Noleggio biciclette: sia Greve che la vicina Panzano dispongono di negozi con servizi completi che offrono biciclette da strada ed e-bike.

  • Acqua e snack: rifornirsi alle fontane del villaggio; portare con sé almeno 1,5 litri di acqua.

  • Stagione di equitazione: aprile-giugno e settembre-ottobre per temperature miti e colori da raccolto. Luglio-agosto può essere caldo.

  • Etichetta stradale: tenere la destra, segnalare per tempo e fare attenzione ai veicoli agricoli.

  • Viaggia leggero: tutto ciò di cui hai bisogno è una piccola borsa da sella con attrezzo multiuso, camera d'aria di scorta e kit di riparazione.


Le colline del Chianti sono fatte per essere esplorate a pedali: ogni curva della strada porta a un altro panorama di vigneti, a un altro picnic in cima alla collina, a un altro sorso di vino di fama mondiale. Quindi agganciatevi, sfrecciate lungo viali fiancheggiati da ulivi e cipressi e lasciate che il ritmo delle colline vi guidi in un tour in bicicletta che coniuga paesaggi epici con delizie epicuree.